📉Il crollo di FTX, uno dei più grandi exchange cripto al mondo
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📉Il crollo di FTX, uno dei più grandi exchange cripto al mondo
[🕑: 2 minuti]
La saga ha preso il via il 2 novembre dopo la notizia che un bilancio trapelato della società di trading Alameda Research, fondata da Sam Bankman-Fried, suggeriva che la società deteneva una quantità significativa di FTX Token, il token nativo dell’excahnge di criptovalute FTX. Una grande società di trading che detiene una quantità così elevata di un asset ha preoccupato la community cripto e ha fatto sorgere domande sulla relazione tra Alameda e FTX.
Una balena
Il 5 novembre, l'account Twitter Whale Alert, che tiene traccia dei movimenti significativi delle cripto sulla blockchain, ha notificato ai suoi utenti che quasi 23 milioni di FTX Token (FTT), per un valore di oltre 584,5 milioni di dollari, si sono spostati su Binance.
Intanto, l'amministratore delegato di Alameda, Caroline Ellison, ha cercato di placare il panico in un tweet del 6 novembre, affermando che il bilancio trapelato non rifletteva l'intera storia e notando che il bilancio specifico riguardava solo "un sottoinsieme delle nostre entità aziendali".
Più tardi, l'amministratore delegato di Binance Changpeng "CZ" Zhao ha dichiarato che il suo exchange avrebbe liquidato l'intera partecipazione in FTT, citando le "recenti rivelazioni che sono venute alla luce", che si ritiene si riferiscano al bilancio di Alameda. Ha aggiunto che venderà i token in modo da "minimizzare l'impatto sul mercato", prevedendo che la vendita dei token richiederà "alcuni mesi per essere completata". Ha inoltre confermato che il trasferimento di quasi 23 milioni di FTT del 5 novembre fa parte della liquidazione di Binance.
Bankrun
Con le notizie e le voci che si rincorrevano, gli utenti di FTX hanno iniziato a ritirare i loro fondi dall’exchange per paura che fallisse, e i critici hanno implorato coloro che non l'avevano ancora fatto di ritirare le loro cripto da FTX. I dati riportati da Nansen il 7 novembre hanno mostrato che i deflussi di stablecoin su FTX hanno raggiunto 451 milioni di dollari in sette giorni, e gli utenti hanno iniziato a segnalare la lentezza dei prelievi su FTX, con l’exchange che rispondeva alle lamentele sui prelievi assicurando agli utenti che tutto funzionava senza problemi.
Poco dopo, l'amministratore delegato di FTX Sam Bankman-Fried ha lanciato una serie di tweet, affermando che un concorrente "sta cercando di perseguirci con false voci" e aggiungendo che:
"FTX sta bene. Le attività sono a posto".
Ha affermato che l’exchange ha "abbastanza fondi per coprire tutte le partecipazioni dei clienti"
Che non "investe i beni dei clienti" e che ha "elaborato tutti i prelievi e continuerà a farlo".
Binance acquista FTX?
Bankman-Fried ha dichiarato che FTX ha 1 miliardo di dollari in eccesso di liquidità e ha invitato il CEO di Binance Changpeng Zhao a "lavorare insieme per l'ecosistema".
Con un annuncio scioccante, l'8 novembre l'amministratore delegato di FTX, ha dichiarato che FTX ha "raggiunto un accordo su una transazione strategica" con Binance per aiutare l'exchange a coprire quella che ha definito una "carenza di liquidità". Ha aggiunto che "tutti gli asset saranno coperti 1:1" e ha citato questo come il motivo principale per cui FTX ha chiesto a Binance di intervenire.
Il CEO di Binance, Changpeng Zhao, ha dichiarato poco dopo che Binance ha firmato una lettera d'intenti non vincolante per l'acquisizione dell'exchange, ma ha precisato che si riserva il diritto di "ritirarsi dall'accordo in qualsiasi momento".
Ma…
Meno di 48 ore dopo l'annuncio iniziale di Changpeng Zhao, CEO di Binance, secondo cui l'azienda avrebbe potuto muoversi per acquistare FTX, il 9 novembre Binance ha annunciato che non avrebbe proseguito l'acquisizione di FTX. Il motivo è stato la presunta "cattiva gestione" dei fondi dei clienti e le presunte indagini delle agenzie statunitensi, aggiungendo che "i problemi sono al di là del nostro controllo o della nostra capacità di aiutare".
Il mercato cripto ha reagito alla notizia con un sentimento di paura da parte degli investitori e il prezzo del Bitcoin ha toccato un minimo pluriennale di 15.600 dollari.
In una delle sue prime dichiarazioni pubbliche da quando le voci e le preoccupazioni sull'insolvenza di FTX hanno invaso il mercato delle criptovalute, Sam Bankman-Fried, o SBF, ha detto "mi dispiace". In un thread su Twitter del 10 novembre, SBF ha ammesso agli investitori che "avrebbe dovuto fare meglio" nel fornire trasparenza sulla situazione di FTX.
La fine
In un tweet dell'11 novembre, FTX ha dichiarato che circa 130 società del gruppo FTX - tra cui FTX Trading, FTX US, West Realm Shires Services, e Alameda Research - hanno avviato le procedure per dichiarare bancarotta negli Stati Uniti. Anche l'amministratore delegato di FTX, Sam Bankman-Fried, ha rassegnato le dimissioni e sarà sostituito da John Ray.
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