🚬La nuova mafia della Silicon Valley: il Palantir Pack
Ciao!
Benvenuti, conosci Palantir? Oggi parliamo di loro e di cosa stanno combinando i suoi Alumni.
Buona lettura!
Oggi andremo a vedere:
-Le principali News della settimana🗞️
-”🚬La nuova mafia della Silicon Valley: il Palantir Pack”
-Robe dall’Internet🌐
News 🗞️
-OnlyFans è fra le start-up tecnologiche britanniche più redditizie.
L'ultimo bilancio della società mostra che gli utili prima delle imposte sono aumentati del 615%, raggiungendo i 432 milioni di dollari nei 12 mesi fino a settembre 2021. Il sito prende una commissione del 20% sui pagamenti effettuati ai suoi 2 milioni di creatori in tutto il mondo.→ Link
-Starlink di SpaceX si estende alle navi da crociera.
Secondo le dichiarazioni della Royal Caribbean, Starlink porterà una connessione internet "più veloce e affidabile" alla sua flotta di navi. L'operatore crocieristico è il primo nel settore a collaborare con SpaceX per il suo servizio di banda larga ad alta velocità.→ Link
-Claret Capital, con sede a Londra, ha creato un fondo da 297 milioni di euro per sostenere le startup nel settore bio tech.
Denominato Claret European Growth Capital Fund III, il fondo investirà in circa 50-60 nuove società. La gamma dei finanziamenti sarà tipicamente compresa tra 1 milione e 50 milioni di euro. Si concentrerà su imprese innovative in fase di crescita nel settore tecnologico e delle scienze della vita in tutta Europa per sostenere la crescita organica e le fusioni e acquisizioni.→Link
-Y Combinator nomina il venture capitalist Garry Tan come suo prossimo presidente.
Insieme al cofondatore di Reddit Alexis Ohanian, Tan ha creato nel 2012 Initialized Capital, uno dei primi investitori nell'exchange di criptovalute Coinbase, nel servizio di consegna di generi alimentari Instacart e nell'unicorno del software per approvvigionamenti Flexport.→ Link
-Meta ha reso possibile agli utenti pubblicare NFT su Facebook e Instagram.
Secondo i comunicati ufficiali di Meta, non ci saranno commissioni associate alla pubblicazione o alla condivisione di un non-fungible-token su Instagram o Facebook, o almeno non ne è stato ancora discusso.→ Link
🚬La nuova mafia della Silicon Valley: il Palantir Pack
[🕑: 3 minuti]
Un gruppo di fondatori e finanziatori che hanno lavorato nella segreta startup di analisi dei dati condividono un manuale di comportamento: assumere i migliori ingegneri, puntare su idee audaci e fare le cose non necessariamente scalabili.
Palantir
Palantir Technologies è una società pubblica americana di software specializzata nell'analisi dei big data. Con sede a Denver, Colorado, è stata fondata nel 2003 da Peter Thiel, Nathan Gettings, Joe Lonsdale, Stephen Cohen e Alex Karp. Il nome dell'azienda deriva da Il Signore degli Anelli, dove i magici palantíri erano "pietre per vedere", descritte come sfere di cristallo indistruttibili usate per comunicare e per vedere eventi in altre parti del mondo.
L'azienda è nota per tre progetti in particolare:
Palantir Gotham, utilizzato dagli analisti dell'antiterrorismo presso gli uffici della Comunità di Intelligence degli Stati Uniti (USIC) e del Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti.
Palantir Apollo, il sistema operativo per il continuous delivery e il deployment in tutti gli ambienti. Il loro SaaS è una delle cinque offerte autorizzate dal Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti per i sistemi di sicurezza nazionale mission-critical (IL5).
Palantir Foundry, utilizzato da clienti aziendali come Morgan Stanley, Merck KGaA, Airbus, Wejo, Lilium e Fiat Chrysler Automobiles.
Il Palantir Alumni
Quando Luba Lesiva ha creato il Palantir Alumni syndicate su AngelList, pensava che si trattasse di un piccolo progetto per aiutare una manciata d'investitori a investire in aziende avviate dai suoi ex colleghi. Secondo i suoi calcoli, l'ex responsabile delle relazioni con gli investitori di Palantir avrebbe potuto nominare al massimo una dozzina, forse due, di aziende guidate da ex colleghi.
"Mi sbagliavo di grosso", ha dichiarato Lesiva, fondatrice di quello che ora si chiama Palumni VC. "Al momento siamo a più di 700 investitori nel gruppo. Non è più un piccolo lavoro secondario".
Palantir Mafia
Il gruppo Palantir non ha raggiunto la fama della PayPal Mafia, il cui famigerato servizio fotografico su Fortune e i successivi atti di rapido successo l'hanno resa leggendaria. Invece, proprio come l'azienda stessa, il gruppo Palantir Pack è emerso in modo più silenzioso, impiegando anni per concentrarsi sulla costruzione delle proprie aziende e imprese.
Il Palantir Pack comprende i primi membri del team come il cofondatore Joe Lonsdale, il primo dipendente Alex Moore e il decimo assunto Garry Tan. Tutti e tre sono stati fondatori e ora sono finanziatori di una rete di ex allievi. A differenza di PayPal, che ha visto i suoi primi dipendenti lasciare l'azienda dopo l'acquisto da parte di eBay e avviare immediatamente nuove iniziative, Palantir sta ancora sfornando nuovi fondatori e probabilmente non ha ancora raggiunto il suo pieno potenziale. Ci sono nuove ondate di imprese emergenti che potrebbero aggiungersi alla schiera degli unicorni del Pack, come:
la startup di AI Arena, lo strumento di sviluppo Web3 Kurtosis
l'azienda di data science Hex, che hanno tutte annunciato finanziamenti quest'anno.
La filosofia
I fondatori, i primi dipendenti e i VC hanno dichiarato che il playbook di Palantir è iniziato con la ricerca di problemi grandi, ambiziosi e orientati alla missione e con l'assunzione dei migliori talenti dalle università per farlo. In Palantir, hanno costruito una cultura ingegneristica che non aveva paura di lavorare sodo e di fare cose non scalabili. Ora il Palantir Pack sta adottando la stessa filosofia per costruire la prossima generazione di startup.
Le difficoltà iniziali
Se c'è una cosa che PayPal e Palantir condividono, oltre al cofondatore Peter Thiel, è che sono entrambe startup che hanno affrontato un'enorme quantità di sfide nei loro primi giorni:
PayPal ha vissuto un periodo molto drammatico nei suoi primi anni di vita, dalla fusione tra le startup concorrenti di Elon Musk e Thiel, all'avvicendamento dei dirigenti fino a una difficile IPO e all'acquisizione da parte di eBay.
Palantir, fondata nel 2003, ha vissuto una fase più lenta: sfide tecniche difficili e la difficoltà di vendere al governo proprio all'inizio della guerra in Iraq.
Ci sono voluti 17 anni prima che l'azienda diventasse pubblica e in quel periodo ha affrontato molte critiche, anche interne, per il suo aiuto alle aziende e alle agenzie governative nell'elaborazione e nell'analisi dei dati, come il controverso contratto con l'ICE.
Ma il lavoro attraverso le avversità è stato un ingrediente essenziale per unire la rete, dicono gli ex allievi di Palantir.
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